“Forse che sì forse che no” in musica. Paola Besutti chiude la quinta edizione della rassegna “Giovedì in terrazza” a Palazzo Bindi con un appuntamento nella storia della musica e della letteratura, tra Isabella D’Este e Gabriele D’Annunzio

Domani, giovedì 14 luglio alle 21.15, giunge al termine la quinta edizione di “Giovedì in terrazza. Incontri di arte, storia e musica a Palazzo Bindi”, la fortunata rassegna culturale curata dalla direzione del Polo Museale Civico e della Biblioteca “Vincenzo Bindi” di Giulianova.

L’ultimo appuntamento vedrà protagonista la professoressa Paola Besutti, musicologa e pianista, insegnante di Discipline musicologiche nella Facoltà di Scienze della Comunicazione e preside del corso in Dams dell’Università di Teramo. Studiosa dei rapporti fra musica e letteratura in Italia tra tardo XIX e primo XX secolo, Paola Besutti guiderà il pubblico sulle tracce della grande importanza della musica nel romanzo dannunziano “Forse che sì forse che no” pubblicato nel 1910, opera significativa per i temi del movimento futurista.

La suggestiva visita del decadente palazzo ducale di Mantova suggerisce a D’Annunzio di farne l’archetipo del suo romanzo, tanto che il motto “Forse che sì forse che no” che corre sul soffitto ligneo a labirinto di una delle sale, proveniente da una frottola amorosa cinquecentesca, ne rivestirà il titolo. Sarà proprio in questa sala, inoltre, che scoppierà l’amore passionale tra i protagonisti, l’aviatore Paolo Tarsis e Isabella Inghirami. Altro ambiente della dimora, scelto dal Vate, è lo studiolo di Isabella D’Este con gli intarsi dell’Impresa delle Pause, luogo prescelto dalla colta marchesa di Mantova, appassionata di musica.

Assieme alla relatrice interverranno il maestro Piergiorgio Del Nunzio, docente presso il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo, e, per le esecuzioni, il soprano Flavia Lapasta.

 

 

PROGRAMMA:
23 giugno, ore 21.15: FONTI PER LO STUDIO DEL BRIGANTAGGIO MERIDIONALE (SECOLI XVIII-XIX)
Alla scoperta del fenomeno con la curatrice del volume, edito da Ricerche&Redazioni, Francesca Fausta Gallo, preside e ordinario di Storia Moderna della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo, e con gli autori Ottavio Di Stanislao, direttore dell’Archivio di Stato di Teramo, e Angelo Rinaldi, Dottorando in Storia dell’Europa dal Medioevo all’età contemporanea presso l’Università di Teramo.

30 giugno, ore 21.15: LE OPERE DI VENANZO CROCETTI A ROMA
Sull’itinerario delle opere romane del grande maestro giuliese del Novecento con l’autrice del libro, edito da Ricerche&Redazioni, Cecilia Paolini, storica dell’arte e docente dell’Università di Teramo, e con Carla Ortolani, presidente della Fondazione “Venanzo Crocetti”. Al termine visita delle sculture di Venanzo Crocetti nel Duomo di San Flaviano.

7 luglio, ore 21.15: LUOGHI E GENTI D’ABRUZZO: CULTURA E TRADIZIONI SCORRENDO IL CALENDARIO
La potenza dei simboli e del patrimonio immateriale dell’identità degli Abruzzi riconosciuti attraverso il secondo volume della raccolta edita da De Siena, con le curatrici Maria Giulia Picchione, già Soprintendente d’Abruzzo, Antonella Lopardi e Alessandra Mancinelli della Soprintendenza ABAP di L’Aquila e Teramo, con Alessandra Gasparroni, antropologa e docente, e Vincenzo Battista, giornalista ed etnofotografo.

14 luglio, ore 21.15: «FORSE CHE SI` FORSE CHE NO» IN MUSICA: FROTTOLE E REMINISCENZE. ANTICO E MODERNO IN GABRIELE D’ANNUNZIO
Paola Besutti, musicologa, docente e presidente del DAMS dell’Università di Teramo, e il maestro Piergiorgio Del Nunzio, docente presso il Conservatorio di Fermo, ci condurranno in un viaggio tra letteratura e canto dal Rinascimento estense all’opera del Vate. Interventi musicali a cura del soprano Flavia Lapasta.

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  • giovedi-14-luglio

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