“Amor che move il sole e l’altre stelle”: fine settimana dedicato a Dante Alighieri. Sabato e domenica, i laboratori per bambini “Dante incontra i piccoli lettori”
Si avvicina il fine settimana dedicato all’approfondimento della figura di Dante Alighieri promosso dall’Amministrazione comunale in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte. La tre giorni di eventi, dal 3 al 5 Dicembre, è organizzata dall’ Associazione Ark’Arte e dalla Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”. Nello specifico, si chiama “Dante incontra i piccoli lettori”, il doppio appuntamento rivolto ai bambini, due laboratori creativi previsti nelle giornate di sabato e domenica.
Il primo è fissato per sabato, 4 Dicembre , alle 16, nel Loggiato “Riccardo Cerulli”, sotto piazza Belvedere. I piccoli partecipanti potranno incontrare il sommo poeta grazie alla scrittrice Gabriella Santini e alla sua “ Divina Commedia” destinata agli alunni della scuola primaria. Una parafrasi accurata e fruibile, illustrata da Elena Iarussi, in cui “il poeta racconta in prima persona le tappe del suo viaggio immaginario conducendo i lettori in dimensioni meravigliose. Accompagnati da Gabriella Santini – scrivono i curatori – i giovanissimi lettori si cimenteranno infine nella realizzazione delle figure mostruose e terrificanti che popolano la narrazione dantesca.” La proposta si rivolge ai bambini tra i 7 e i 12 anni. 10 euro, il costo.
“Dante in biblioteca Bindi” fa riferimento invece all’evento di domenica, 5 Dicembre. Dalle 11, nella Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”, in corso Garibaldi 14, si terrà il laboratorio Pop-Up a cura di Irene Speziale. I bambini saranno invitati ad osservare le illustrazioni artistiche di Gustave Dorè e Moebius contenute nei volumi antichi presenti nel Fondo Bindi della Biblioteca civica: “Immagini potenti ed evocative condurranno grandi e piccini in un lungo viaggio a partire dallo smarrimento in una selva oscura, passando attraverso la porta dell’Inferno. Ed è proprio lì, davanti a quel varco, che ci si fermerà per realizzare la pagina pop-up. Ciascuno costruirà la propria e realizzerà la sua illustrazione”. Il laboratorio, il cui costo è di 8 euro, è destinato a bambini dai 6 ai 12 anni.
Informazioni e prenotazioni per entrambi gli eventi allo 0858021308 o con una mail a bibliotecabindi@comune.giulianova.te.it
Gabriella Santini è docente di Sociologia della comunicazione e scrittrice di moltissimi romanzi, racconti e sceneggiature per cartoni animati. Il suo romanzo, “Sos Cerco Musica disperatamente”, della collana “Farò fuori Cupido!” è stato vincitore, nel 2014, del 57° Premio Selezione Bancarellino, del Primo Premio al Valtenesi narrativa per ragazzi 2014, ed è arrivato finalista al Premio Giovanni Arpino. Il suo romanzo “Leonardo e il Fiore della Vita” è stato selezionato nel Gruppo Lettura del Premio Bancarellino, e candidato alla prima edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi nel 2015. Il romanzo, “Ragazza di vento”, che tratta tematiche complesse e delicate, come anoressia, bullismo e cyberbullismo, è stato selezionato nel Gruppo Lettura del Premio Bancarellino. Il 21 ottobre 2018, Gabriella Santini ha vinto il 68° Premio Castello di Sanguinetto, il premio di letteratura per ragazzi più antico d’Italia.
Irene Speziale, abruzzese, seguendo la sua passione per il mondo delle immagini, ripercorre i sentieri tracciati da coloro che si sono occupati e si occupano di scienza delle fiabe col suo progetto “La biblioteca delle fiabe”. Lavora a contatto con i bambini insegnando loro a conoscere il mondo dei libri animati e a costruirne di propri grazie all’ingegneria della carta. I progetti che porta avanti includono anche tematiche ambientali, frutto delle conoscenze acquisite dal suo percorso di laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e per il Territorio e dalle esperienze lavorative ad esso connesse. Insegna presso la Scuola Macondo di Pescara, fa parte del team di autrici di Favolandialibri, collabora con l’organizzazione di tutela ambientale L’Istrice di Atri. Ha pubblicato fiabe e racconti, e realizzato progetti in istituti comprensivi pubblici.